Rappresentazione disegnata di SARS COV-2: Nuovo Coronavirus 2020.

Che cos’è SARS CoV-2?

SARS-CoV-2 è un nuovo virus respiratorio della famiglia dei Coronavirus.

“L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha dichiarato il 9 gennaio 2020 che le autorità cinesi hanno individuato un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato prima nell’uomo. Il virus venne associato a un focolaio di casi di polmonite registrati dal 31 dicembre 2019 nella città di Wuhan, nella Cina centrale. L’11 febbraio, l’OMS ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal nuovo coronavirus è stata chiamata COVID-19.”

Come distinguere i sintomi?

I sintomi più comuni da nuovo Coronavirus sono:

febbre in alcuni casi molto alta sopra i 39°C,
tosse specialmente secca,
malessere,
dispnea (difficoltà respiratoria),
bruciore alla gola,
cefalea,
dolori muscolari.

I sintomi appena elencati purtroppo possono essere confusi con i sintomi di un’influenza stagionale data la stretta somiglianza. L’ulteriore indicazione per comprendere se si ha contratto il Coronavirus è se si è stati in contatto con persone infette o dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico.

Al momento l’unico modo per poter discriminare l’influenza causata da Coronavirus dall’influenza stagionale è effettuare il tampone.

Se si accusano questi sintomi, state a casa e contattate immediatamente il proprio medico e se non è reperibile potete contattare il 112, il numero unico 1500 o il numero verde regionale.

Quali farmaci non prendere senza il consiglio del medico?

Se si accusano questi sintomi è bene non prendere di propria iniziativa antipiretici, ovvero farmaci che abbassano la febbre, per non nascondere i primi sintomi di un’eventuale infezione da Coronavirus ed alterare la diagnosi successiva di un medico. La febbre è un sintomo utile a farci comprendere che il nostro organismo sta combattendo contro un virus o un batterio. Pertanto se la febbre non causa malessere ed è monitorata, l’utilizzo di antipiretici quali: paracetamolo e FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei ad es: ibuprofene, naprossene...) non sono necessari. In caso di febbre monitorate l’andamento e sentite il medico che provvederà a darvi una terapia idonea. Inoltre è assolutamente sconsigliato l’utilizzo di antibiotici senza aver sentito il parere del medico, in quanto gli antibiotici hanno il ruolo di contrastare infezioni batteriche e se presi in modo improprio possono causare antibiotico-resistenza. L’utilizzo di antibiotici è previsto esclusivamente in caso di sovrainfezione batterica e non ha nessuna utilità nelle infezioni virali.

Come rafforzare le difese immunitarie?

Si specifica che al momento non esiste nulla di miracoloso contro l’infezione da Coronavirus, ma utile è l’utilizzo di integratori e fitoterapici che consentono di mantenere il benessere del proprio sistema immunitario. In linea generale si può ricorrere all’utilizzo di alcuni integratori multivitaminici e multiminerali oppure prediligere integratori a base di vitamina c, vitamina d, vitamine del gruppo b e zinco. Utilizzando invece la fitoterapia ricordiamo l’echinacea che ha un’azione immunomodulante preventiva o il pelargonio che ha numerose attività benefiche per le vie respiratorie.

Cosa possiamo fare?

Al momento l’unico strumento che abbiamo contro il Coronavirus è agire in prevenzione.

Lavatevi correttamente le mani con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi sotto acqua corrente tiepido-fredda o utilizzate disinfettanti a base alcolica (contenenti almeno il 70% di alcool per almeno 30-40 secondi).